Tab Article
Nella silloge di poesie "Gioco di potere", Sabrina Antonuccio, scandaglia le zone nascoste delle conflittualità del mondo interiore e il suo sguardo è sempre attento a fermare le più labili emozioni così come le ferite 'visibili" e quelle più laceranti che sono sovente 'invisibili": in un lento percorso che 'incontra l'anima", tra dolore e piacere, come in un 'gioco di potere" che non distingue vittima e carnefice. La poesia di Sabrina Antonuccio fluisce con naturalità espressiva ed amplifica l'orizzonte d'una indagine che scava nel profondo dei sentimenti...